Analizziamo nel dettaglio uno dei case che ultimamente hanno riscosso più successo nel mercato, il SilverStone Raven RV03. Si presenta come un cabinet dalle linee moderne, aggressive, di certo non sobrie ma con un frontale avente ben 7 bay da 5.25”, una griglia frontale di aerazione su ogni slot da 5.25” con due ventola sottostanti, AP181, da 180mm, ed un moderno pulsante di accensione e reset nella parte superiore frontale sinistra e destra. Data la costruzione e l’assemblaggio con acciaio di elevata qualità, simile al modello precedente RV01 ma con diverse migliorie di fondo, la qualità è elevata; sebbene l’intera parte frontale e superiore sia di plastica dura, anche qui la qualità è buona e le colorazioni, come pure il design, sono a nostro avviso particolarmente azzeccate, richiamano infatti l’idea di fondo del nero corvo (RAVEN), che possiamo trovare in molti vecchi film di culto delle ormai passaste generazioni, che gli appassionati probabilmente ricorderanno. Nella parte superiore troviamo le consuete entrate USB 2.0 in un vano a scomparsa, microfono e audio, assieme ad una rientranza dove sarà possibile selezionare la velocità di rotazione delle due AP181 sottostanti. Non è presente un bay per gli hard disk frontale ma è invece presente un sistema rivoluzionario nella paratia laterale sinistra, non finestrata, che permette il montaggio di numerose periferiche di archiviazione dati in posizione verticale, il tutto in una paratia separata molto spessa che consente un cablaggio magnifico, e ventilata da una ventola da 120mm (opzionale), Nella parte frontale inoltre troviamo una griglia di aerazione per ogni frontalino removibile. Molti si chiederanno di cosa stiamo parlando. Bene, ne diamo una dimostrazione visiva:

Le paratie laterali non sono dotate di materiale fonoassorbente ma quella sinistra è finestrata, ciò permette di avere un’ottima estetica complessiva e volendo, di essere predisposto per modifiche di tipo visive, tramite led aggiuntivi, neon e colorazioni alternative. Aperta la paratia laterale destra, siamo dinanzi ad una struttura a dir poco non convenzionale, anche qui abbiamo flussi d’aria studiati nei minimi dettagli ed un sistema di gestione dei cavi esemplare! Eccellente anche la disposizione e la praticità dei filtri antipolvere, rimovibili e magnetici sia per le due 180mm e sia  per la ventola dell’alimentatore riposta alla base. Di ottima qualità la piastra di ritenzione della scheda madre la quale è dotata anche di un’apertura posteriore per l’installazione veloce di dissipatori aftermarket, come ottima è la griglia posteriore areata, che permetterebbe anche l’installazione di un’ulteriore ventola da 120mm.

E’ disponibile anche in versione economica, sempre con colorazione, ma non avendo avuto la possibilità di provarla non possiamo esprimerne un giudizio. La gestione dei dischi è ottima, sebbene però inferiore a quella dell’FT01, che in questo caso va fatta posteriormente e non permette adattatori hot swap, purtroppo. Nella parte alta sono presenti griglie di aerazione ed è ottima la compatibilità con dissipatori molto grandi, come lo è altrettanto quella con schede madri molto larghe, ad esempio con la Asus Rampage II Extreme, la cui installazione non porterebbe a nessun problema particolare. Vi mostriamo delle foto di questo magnifico case.

Riportiamo la nota inerente i test di temperatura nella recensione del dissipatore Thermalright HR02 Macho, che è stato montato all’interno di questo cabinet addirittura in configurazione fanless. Grazie all’eccellente aerazione interna si è riusciti persino ad overclockarlo a 3.4GHz, sempre in modalità fanless, un risultato eccezionale :

“Come possiamo evincere dal grafico è evidente che siamo dinanzi ad un prodotto capace di ottenere eccellenti temperature in esercizio. Siamo rimasti davvero sorpresi nel constatare che questo nuovissimo dissipatore ha tenuto a bada un Intel Core i7 920 avente ben 130w di TDP in una configurazione fanless (grazie alla dissipazione attiva delle ottime AP181 SilverStone, all’interno del RAVEN3) ! Questo risultato è notevolissimo.”

Riportiamo anche i test effettuati sul dissipatore per VGA Alpenfohn Peter, all’interno del Raven3, in configurazione sia classica che persino con il cabinet ruotato di 90 gradi in sensoantiorario, emulando quindi un comune cabinet di classica concezione :

Per quanto riguarda i risultati potete trovarli nei prossimi capitoli, questo cabinet riesce ad essere più efficiente di altri modelli ben più grandi, grazie all’ottimo layout interno.